Cisl Piemonte s'interroga sull'Europa, ci sarà Sbarra

A un mese esatto dalle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo, la Cisl Piemonte, in collaborazione con la Fnp Cisl regionale, si interroga sul futuro dell'Europa e sul ruolo del sindacato. All'incontro, dal titolo "La Cisl nell'Europa di domani", introdotto dal segretario generale della Cisl Piemonte, Luca Caretti, partecipano il leader Cisl, Luigi Sbarra, che concluderà i lavori, il segretario Etuc (European Trade Union Confederation - la Confederazione dei sindacati europei), Giulio Romani, i segretari regionale e nazionale Fnp Cisl, Alessio Ferraris ed Emilio Didonè, il vicepresidente di ApicEuropa, Franco Chittolina e il giornalista, analista di Limes e docente universitario di Geopolitica Vaticana, Piero Schiavazzi. "Come gruppo dirigente della Cisl piemontese abbiamo deciso di interrogarci, con il contributo di esperti e addetti ai lavori, sul futuro dell'Europa e sul ruolo che può avere il sindacato nel rinnovamento dell'istituzione europea, alle prese oggi con importanti decisioni nei diversi ambiti delle sue politiche. Oltre al tema dei flussi migratori, delle transizioni e della governance economica, a partire dal nuovo Patto di stabilità e dal bilancio comunitario, vogliamo discutere, come già richiamato nello slogan delle recenti celebrazioni del Primo Maggio, della costruzione di un'Europa di pace, contro ogni autoritarismo, ma anche di lavoro e di giustizia sociale" spiega il segretario generale della Cisl Piemonte, Luca Caretti.

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