Tav: costruttori Torino, non si può tornare indietro

"Siamo preoccupati. Abbiamo iniziato faticosamente progetti vari, non si può tornare indietro. Ci sarebbe una marginalizzazione di Torino sempre maggiore. E' un'opera strategica per il territorio. Ci sono rallentamenti, mentre in Francia stanno andando avanti, siamo molto indietro". Lo ha affermato il presidente del Collegio Costruttori di Torino, Antonio Mattio, "E' stata calcolata una ricaduta di 250 milioni di euro. Finora sono arrivato solo 3 milioni di appalto dell'impianto dei cantieri. Si continuano a spostare i termini, le imprese soffrono", ha aggiunto.

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