Welfare: in Piemonte 22 milioni in più per inclusione sociale

Il Piemonte ha a disposizione 22 milioni di euro in più per progetti di inclusione sociale grazie ai fondi erogati dal Piano per il contrasto alla povertà varato dal precedente governo e applicato da quello attuale. Lo ha annunciato l'assessore regionale alle Politiche Sociali, Augusto Ferrari, spiegando che sono in corso i finanziamenti ai progetti presentati dagli 8 capoluoghi secondo parametri vagliati dalla stessa Regione Piemonte "ma erogati direttamente dal governo". "Si tratta di un importante risultato - afferma Ferrari - un percorso di accompagnamento al Reddito di inclusione (Rei) in un'ottica di sistema che a nostro avviso sta partendo bene anche grazie ai Comuni che stanno rispondendo bene alla programmazione". Secondo Ferrari questa "è la miglior misura per contrastare l'aumento della povertà, non impossibile da finanziare, si parla di 6/7 miliardi a pieno regime, quanto invece il reddito di cittadinanza che a livello nazionale costerebbe sui 29/30 miliardi. Ci auguriamo che il governo ne prenda atto pensando di potere aumentare i fondi, attualmente circa 2 miliardi, triplicandoli in modo da portare a compimento l'intero progetto". Ferrari ha ancora evidenziato il forte aumento di domande di Rei negli ultimi mesi. Attualmente sono oltre 22.000: di queste 8.702 sono state accolte, 5.775 respinte mentre 6.968 sono in sospeso. Il 70% delle domande per il Rei sono presentate da cittadini italiani, il 9% da cittadini Ue, il 21% extra Ue.

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