LA SACRA RUOTA

Fca, futuro senza Marchionne

Dopo le smentite alle indiscrezioni, arriva la conferma: il manager sta male e i vertici del gruppo preparano la successione, con un anno di anticipo. Oggi pomeriggio riunione d’urgenza dei cda. In Ferrari nuovo ad Carey Camilleri e presidente Elkann

Sono stati convocati oggi d’urgenza i Cda di Fca, Ferrari e Cnh industrial per esaminare il nodo della successione all’amministratore delegato Sergio Marchionne, visto il prolungarsi della degenza per l’intervento chirurgico. Indiscrezioni in tal senso sono state riportate nella notte anche dal sito specializzato Automotive News. Fonti del gruppo interpellate in merito rispondono: “nessun commento”.

È Louis Carey Camilleri, membro del board Ferrari, il successore di Marchionne nella carica di amministratore delegato della casa di Maranello. Il presidente sarà John Elkann. Lo scrive Automotive News Europe. Il cambio al vertice - secondo le indiscrezioni- sarà deciso oggi nel cda della Rossa Louis Carey Camilleri si è formato in Philip Morris International. L’anno scorso il suo nome ha guadagnato le cronache rosa per una storia d’amore con l’ex top model Naomi Campbell.

Le indiscrezioni sullo stato di salute di Marchionne - che secondo le notizie ufficiali è stato operato alla spalla destra - negli ultimi giorni si sono moltiplicate. Secondo la Financial Industry Regulatory Authority le società quotate in borsa non sono tenute a rivelare al pubblico se i loro dirigenti hanno gravi malattie. «Tuttavia, Fca, nella sua documentazione annuale della Sec, cita regolarmente la salute di Marchionne come vitale per le prospettive a lungo termine dell'azienda». Anche ieri il sito Lettera43 aveva parlato di una convocazione a Torino da parte del presidente Elkann del top management dell’azienda per accelerare il cambio al vertice, ma Fca ha smentito. Marchionne, arrivato a Torino nel 2004, avrebbe dovuto lasciare il gruppo il prossimo anno, nell’assemblea di Amsterdam che approverà i conti 2018, ma avrebbe dovuto mantenere la guida della Ferrari. Per la sua successione Fca ha sempre parlato di una scelta interna. Quattro i nomi in ballo: Alfredo Altavilla, responsabile Emea del gruppo, le cui azioni però sarebbero in ribasso a detta dei “fiatologi”, Richard Palmer, direttore finanziario, Mike Manley, responsabile del marchio Jeep e Pietro Gorlier, ad di Magneti Marelli. Negli ultimi giorni è stato ipotizzato l’arrivo di Vittorio Colao, per dieci anni alla guida di Vodafone. Marchionne, classe 1952, ha presentato il primo giugno il nuovo piano Fca per il periodo 2018-2022. Il 26 giugno ha partecipato alla cerimonia di consegna di una Jeep Wrangler ai Carabinieri a Roma. A questo punto il manager di Chieti quasi sicuramente non prenderà parte alla presentazione dei conti del secondo trimestre 2018, in programma per il 25 luglio. Appuntamento che dal primo giugno 2004, giorno della sua nomina, non ha mai saltato.