L'auto rallenta e frena l’export
16:00 Mercoledì 12 Settembre 2018 0Anche i mercati asiatici sono meno recettivi. La performance del Piemonte nei primi sei mesi dell'anno è sotto la media nazionale: “Un campanello d’allarme”. Critica la situazione di Torino, tiene il comparto metalmeccanico
L’auto e i mercati asiatici frenano le vendite all’estero del Piemonte. Nei primi sei mesi del 2018 - secondo i dati Unioncamere - il valore delle esportazioni piemontesi si attesta a 24,3 miliardi di euro, con una crescita di debole intensità sull'analogo periodo 2017 (+1%). La performance è meno brillante di quella nazionale (+3,7%) e delle regioni nord-occidentale (+4%). Il Piemonte si conferma quarta regione esportatrice, con una quota del 10,5% ma tra le principali regioni esportatrici è stata quella che ha realizzato il risultato meno brillante. Il settore più in difficoltà è quello dei trasporti che aveva trainato la crescita nel 2017 e genera un quarto delle esportazioni regionali: le flessioni più consistenti riguardano auto (-18,8%), ferrotranviario (-45,9%) e nautica (-10%). Frenano i Paesi asiatici con una riduzione delle vendite in Cina (-16,4%), dovuta anche in questo caso ai mezzi di trasporto. In flessione anche l’export verso Giappone (-12,8%), Corea del Sud (-5,8%) e Hong Kong (-9,0%).