GRANDI OPERE

Tav, si proceda con i bandi

Da Bruxelles, dove ha partecipato a una conferenza sui corridoi europei, Chiamparino invita Telt a “proseguire senza esitazione” nei lavori già deliberati e finanziati. Sbloccare l’appalto di 2,3 miliardi sospeso in ossequio a Toninelli

“Sarebbe utile che Telt proseguisse senza esitazioni per realizzare le opere già deliberate e finanziate dal Cipe”. Lo ha detto il presidente del Piemonte Sergio Chiamparino, che ha partecipato, oggi pomeriggio, alla conferenza “Towards the inscription of the missing links of the Via Atlantica in the TEN-T”, presso il Parlamento Europeo a Bruxelles. A fine settembre, infatti, la società italo-francese incaricata di costruire e gestire la Tav, ha sospeso la pubblicazione del bando per il mega appalto di 2,3 miliardi per la realizzazione del tunnel, accogliendo nei fatti l’intimazione del ministro italiano alle Infrastrutture, Danilo Toninelli (M5s), che aveva affermato di considerare ogni procedura di avanzamento dell’opera come “atto ostile” verso il governo gialloverde.

Il governatore ha rimarcato la centralità della connessione Torino-Lione per collegare i due sistemi infrastrutturali dell’Ovest e dell’Est Europa e ha espresso l’auspicio che “il Governo italiano sciolga le incertezze - che ha introdotto esso stesso - sulla prosecuzione dei lavori nel tunnel del Moncenisio”. L’incontro aveva l’obiettivo di dare più peso e legittimità alla linea Tav, considerata all’interno di un naturale prolungamento verso l’Atlantico in grado di creare un vero e proprio triangolo fra i Paesi Baschi, la Bretagna e le Alpi francesi e italiane. Un triangolo, è stato ribadito, che rappresenta “un importante sbocco commerciale per le imprese piemontesi”.

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