Tav, industriali contro la Lega: "Siete degli opportunisti"

Il leader degli imprenditori torinesi Gallina biasima la recente posizione del Carroccio: "Non voglio credere che scelte di convenienza politica prevalgano su decisioni strategiche". Sull'altare dell'alleanza con i Cinquestelle sacrificheranno la Torino-Lione?

“Nell’appiattimento della posizione leghista su quella del Movimento Cinquestelle leggo un atteggiamento opportunistico. Non voglio credere che scelte di pura convenienza politica possano prevalere su decisioni strategiche indispensabili, non solo per il nostro territorio, ma per l’intero Paese”. Dario Gallina, presidente dell'Unione Industriale di Torino reagisce così alla presa di posizione di Alessandro Benvenuto e Elena Maccanti, i due parlamentari piemontesi del Carroccio che hanno invitato a soprassedere ai bandi per i lavori della Tav in attesa dell’esito dell’analisi costi-benefici tanto cara ai grillini. “Scelte che da sempre, anche nel recente passato, - sottolinea Gallina - avevano visto la Lega convinta sostenitrice della necessità di completare la Tav. Lo ripetiamo da mesi: si tratta di un’opera fondamentale per l’economia italiana, per consolidare i collegamenti con l’Europa, e per essere parte dei grandi progetti infrastrutturali tra l’Occidente e l’Oriente del mondo”.