Tav: Napoli (FI), No Tav dovrebbero imparare dalle Sardine

"Leggo che Alberto Perino, storico leader riconosciuto dei No Tav, dopo la Valle di Susa si è messo in testa di salvare il pianeta Terra. A lui va il mio sincero 'in bocca al lupo'. E' triste, però, sapere che la manifestazione No Tav di oggi, da Susa a Venaus, è stata organizzata per ricordare i disordini dell'8 dicembre 2005...". Lo afferma Osvaldo Napoli, capogruppo di Forza Italia nel consiglio comunale di Torino. "Un movimento simile - prosegue Napoli - si trascina ormai, insieme ai suoi attempati capi e leader, in aperta dissociazione dalla realtà. Marciare per ricordare i disordini, cioè atti di violenza, e ripeterne di nuovi, come è accaduto con il lancio di bombe carta contro il cantiere di Venaus, assomiglia più a un'allucinazione che a un fatto di cronaca". "I No Tav - prosegue Osvaldo Napoli - farebbero bene a prendere esempio dalle sardine, dalla loro compostezza e dal sorriso con cui lanciano la loro sfida e riempiono le piazze d'Italia dando prova di grande civiltà. In democrazia non solo è lecito, ma quasi doveroso protestare contro qualcosa che non ci piace e testimoniare le nostre ragioni. Ma farlo con un sorriso e senza lancio di bulloni o di bombe carta dà sicuramente più forza alle nostre ragioni. Chi protesta invece contro un'opera avviata da qualche anno e in piena realizzazione - conclude Napoli - rischia di sembrare un dissociato mentale".

print_icon