Autostrade: Mit, ok Cipe completamento Asti-Cuneo

Oggi il Cipe ha approvato l'aggiornamento dei Piani finanziari relativi alle società concessionarie autostradali A33 Asti-Cuneo e A4 Torino-Milano. Lo si legge in una nota del Ministero delle infrastrutture e trasporti. "La decisione del Cipe pone fine ad una situazione di stallo che risale al 2014 e ristabilisce certezza sull'ultimazione di un'opera lungamente attesa, fortemente voluta dal territorio e che riveste un ruolo strategico per il Paese. Già in occasione della mia visita in Piemonte lo scorso novembre avevo ribadito la priorità di dare immediato avvio ai lavori, secondo i nuovi criteri individuati più rispondenti all'interesse pubblico", dichiara la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli. In particolare, dopo la delibera Cipe del 1 agosto, il Mit ha avviato un intenso confronto con tutte le amministrazioni che ha consentito l'adozione di un modello innovativo e pienamente coerente con la normativa nazionale e comunitaria. Risultano in tal modo sbloccati - evidenzia il Mit - dopo un lungo periodo d'attesa, i lavori di completamento dell'autostrada Asti-Cuneo. Per il completamento della Asti-Cuneo, da eseguire entro i prossimi 4 anni - evidenzia il Mit - è prevista una spesa di 350 milioni di euro. Il cronoprogramma, allegato al nuovo Atto convenzionale, prevede l'immediato avvio dei lavori per il lotto 2.6 (Roddi-Diga Enel) che si estende per 9,7 km, oltre all'adeguamento della Tangenziale di Alba e alle interconnessioni con la viabilità locale. L'infrastruttura infatti garantisce la razionalizzazione della viabilità di interconnessione tra la la SP7 Verduno-Bra, la SP 662 Marene-Bra e la SS 231 Marene-Fossano-Bra. L'opera inoltre si collega alle reti di grande comunicazione interregionale (A6 Torino-Savona, A21 Torino-Piacenza) ed ai corridoi internazionali attraverso la A4 e la A5. Una volta completata, la nuova autostrada consentirà una eccezionale fattore di valorizzazione e sviluppo del territorio a forte vocazione turistica ed industriale. L'Atto convenzionale della Satap A4 Torino-Milano prevede interventi di riqualificazione autostradale e istallazione di impianti tecnologici per una spesa complessiva prevista di 150 milioni di euro da eseguire nei prossimi quattro anni. Gli atti convenzionali approvati - conclude il Mit - recepiscono inoltre il nuovo regime tariffario secondo le regole dell'Autorità di regolazione dei trasporti improntate al principio del price cap con l'applicazione di pedaggi direttamente correlati ai costi effettivamente sostenuti. 

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