In "media" stat virtus

Dicono che… sia dovuto a un intrico politico, l’ennesimo di questa legislatura targata centrodestra, il rinvio delle nomine al vertice del Miac, la società partecipata dalla Regione (attraverso Finpiemonte) che gestisce il polo agroalimentare.

Ieri la procedura si sarebbe incagliata sul nome del presidente: da una parte la Regione ha proposto Enzo Tassone, vicecoordinatore di Fratelli d’Italia del Cuneese, sul quale si allunga l’ombra dell’incompatibilità perché consigliere comunale a Peveragno nonché aspirante sindaco, dall’altra la Provincia e la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo puntano su Marcello Cavallo, bovesano, ex funzionario locale della Coldiretti e stretto collaboratore del presidente della CrC, Giandomenico Genta. Divisi dalla poltrona ma uniti dal cursus scolastico: entrambi sono in possesso della licenza di scuola media.

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