Arrestato per omicidio, dopo 21 anni vuole processo appello

E' stato arrestato in Albania nel 2019, ventun anni dopo il duplice delitto che gli era stato attribuito e vent'anni dopo la condanna all'ergastolo - ormai definitiva - pronunciata dalla Corte di Assise di Alessandria. Ora però l'albanese Fatmir Dervishi, 40 anni, ha ingaggiato un braccio di ferro con l'autorità giudiziaria sostenendo di avere diritto a un processo d'appello. Il primo gennaio 1997, secondo quanto è stato ricostruito, gli albanesi Ilir Haxia e Kastriot Tufa, arrivati da Padova ad Alessandria per festeggiare il nuovo anno insieme a dei connazionali, furono uccisi. Il 12 giugno 1998 Dervishi, che nel frattempo si era dato alla fuga, fu condannato all'ergastolo da latitante (vi fu anche la condanna di altri tre imputati). Il 17 luglio 2019 è stato rintracciato e arrestato in Albania. Subito dopo ha chiesto di essere "riammesso nei termini" per impugnare la sentenza alessandrina del 1998. La Corte di assise appello di Torino si è opposta ma la Cassazione, sollevando un problema di metodologia, ha annullato la decisione: sarà dunque necessario un nuovo passaggio davanti ai giudici piemontesi per stabilire se ci sarà un processo d'appello.

print_icon