Salviamo le piccole botteghe
Invece di aiutare queste artigiani e commercianti si è preferito spremerle e impaurirle, additandole come il male estremo, come incalliti evasori fiscali da combattere
Nel 2008 feci stampare a mie spese dei manifesti con scritto “salviamo le piccole botteghe” ma nulla è stato fatto, anzi la burocrazia e i studi di settore hanno costretto i piccoli artigiani a chiudere. Ho cercato di scrivere alle associazioni per preoccuparle su quello che stava succedendo, ho avuto molte assicurazioni ma pochi fatti concreti. Intanto le saracinesche dei negozi si sbassavano senza la possibilità di vederle riaprire.
Tornai sull’argomento scrivendo ancora, denunciando la gravità di quello che era evidente sarebbe successo, con la speranza che qualche forza politica cogliesse il grido d’allarme e insieme alle associazioni iniziassero a trovare delle soluzioni per uscire dalla crisi, naturalmente no è capitato nulla. Quello che ieri prevedevo oggi si sta avverando, migliaia negozi hanno chiuso i battenti, tantissimi artigiani sono sull’orlo di un esaurimento nervoso, per non parlare di quelli che con gesti estremi hanno salutato il mondo del lavoro purtroppo per sempre.
Si tratta di aiutare queste categorie, di capire l’importanza che hanno avuto nella realtà artistica e creativa del nostro paese, si è preferito spremerle e impaurirle si è preferito additarle come il male estremo, come incalliti evasori fiscali da combattere. Mentre le casse dello stato venivano depredate da ben altri manigoldi, intanto gli artigiani, si diradano sempre di più, le piccole botteghe pagavano un prezzo altissimo a una crisi che le sta decimando il settore nell’indifferenza e nell’oblio con una tassazione che raggiunge oggi il 70 (altro che rilancio dell’economia) .
Oggi tanti miei amici e conoscenti stanno per chiudere le loro botteghe con l’anima ferita, perché insieme ad esse se ne vanno i ricordi, le emozioni i momenti belli di una vita intera. Mentre la dittatura burocratica mette online gli stipendi del pubblico impiego (vedi RAI) tanto per torturarci un po’; quando sarebbe facile dare a queste categorie la possibilità di lavorare eliminando l’inutile burocrazia e persino il commercialista applicando una tantum che porterebbe soldi alle casse dello stato invece che toglierle.
