Cattolici in politica, noi ci siamo

Caro Direttore,
noi abbiamo accolto l’appello del Card. Poletto. Noi siamo già oltre la convegnistica e le celebrazioni del passato. Siamo a buon punto con la raccolta delle firme e saremo pronti il 26 maggio. Abbiamo lo sguardo sul futuro ma con un preciso programma per le regionali con accordi politici in molti Comuni al voto il 26 maggio.

Il Popolo della Famiglia offre agli elettori proposte nuove nel panorama politico. Guarda proprio ai cattolici che potrebbero essere leggermente imbarazzati a votare ancora Pd dopo la produzione legislativa contro l’istituto del matrimonio e della famiglia, dopo aver legalizzato di fatto l’utero in affitto, il commercio di gameti con tanto di porta aperta sull’eutanasia come dicono i radicali. Qualche delusione sui 5 stelle ci sarà? Chi esce da qui dove può andare? In braccio a chi propone di tassare la prostituzione, di chi legalizza gioco d’azzardo e consumo della droga?

I cattolici saranno sempre attratti dalle “esche cattoliche” piazzate qua e là nei partiti per poi contare come il due da picche? Credo di no. Stavolta hanno il Popolo della Famiglia con  programma e candidati maturati nel mondo del volontariato capaci di una politica di servizio nella polis. Buona domenica!

*Valter Boero, candidato presidente Giunta regionale Piemonte per il Popolo della Famiglia

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