All'ambiente non servono santoni

In questi ultimi trent’anni l’inquinamento ambientale è andato a pari passo della lotta contro. Molti santoni delle Green economy mondiale, hanno parlato e santificato, ma i risultati ad oggi sono ancora inefficaci, intese parole prodigate al popolino, ma pochi fatti concreti. I guasti li possiamo constatare andando a fare una semplice spesa ad un supermercato, compriamo il settanta per cento di involucri, la maggior parte sono in materiale di plastica, è inaudito che davanti a questo problema nessuno muova un dito, mentre i fiumi e i nostri mari continuano ad avvelenarsi. Che le parole non servono, ma servono i fatti è ormai evidente: associazioni e santoni devono agire sui governi, sull'educazione dei giovani e fare leva sulle istituzioni perché si arrivi a legiferare a favore delle generazioni a venire.

I giovani rischiano di vivere o sopravvivere in un mondo ostile dove scarseggiano le materie prime, ma soprattutto uno dei beni più importanti le per la vita, le fonti acquifere. Bisogna arrivare ad ottenere leggi che vietino l’uso indiscriminato dei materiali di plastica, dei diserbanti e di mille altre diavolerie che stanno uccidendo il pianeta ci vuole impegno e cultura ambientale. Dobbiamo arrivare subito a un'economia sostenibile, anche rinunciando a certi stili di vita e di alimentazione non più tollerabili. Ai santoni suggerirei di alzarsi da sotto l’albero e iniziare a sostenere il cambiamento oramai necessario per la sopravvivenza dell’umanità e per rispetto a ciò che ci è stato donato.

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