Coronavirus: sindaco Verbania, mai partite cure a domicilio 

''Perché dopo l'incontro in Prefettura dello scorso 29 marzo risulta non ancora avviato il servizio per le cure a domicilio per gli ammalati Codiv19, come invece si legge sia avvenuto in altri territori?''. La denuncia arriva dal sindaco di Verbania, Silvia Marchionini, che ha scritto al direttore generale dell'ASL Vco, al presidente della Regione e al Prefetto del Vco. ''La 'sfortuna nella diffusione del virus in Piemonte', come dichiarato ieri dall'assessore regionale alla sanità Icardi- dice il sindaco - evidenzia un atteggiamento sbagliato e poco responsabile, perché si devono dare risposte e non trovare giustificazioni. Come per il controllo e la gestione dei problemi delle Rsa per anziani: come può non essere un compito della Regione? Oppure le numerose raccolte fondi del territorio che, con grande impegno di molti, stanno supplendo a carenze di pianificazione e di gestione''. Marchionini dice che l'emergenza del Vco ''è stata soprattutto di natura ospedaliera. Tuttavia, la mancanza di un numero sufficiente di tamponi effettuati e l'alto numero di malati Covid 19 e sintomatici accertati e in isolamento, richiede un trattamento efficace al fine di ridurre la contagiosità e limitarla nella comunità''.

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