PROFONDO ROSSO

Standard & Poor’s declassa Torino

L'agenzia internazionale di rating conferma il giudizio di quest'autunno (BBB-) ma modifica l'outlook da stabile a negativo. L'assessore Rolando: "Colpa di chi ci ha preceduto"

Peggiorano i conti di Torino. A certificarlo è l’agenzia di rating Standard&poor’s, che pur mantenendo la tripla B- ha modificato l’outlook – ovvero la previsione - da stabile a negativo. Insomma le prospettive per il futuro non sono delle migliori. Una notizia che giocoforza s’inserisce nel dibattito politico cittadino, proprio nei giorni in cui la Sala Rossa è chiamata a discutere e approvare il primo bilancio targato Chiara Appendino. Difficile sostenere che si tratti di una bocciatura per la nuova amministrazione, visto che la manovra non è ancora approvata e certo il giudizio riguarda piuttosto l’ultimo assestamento: insomma, quantomeno può trattarsi di un concorso di colpe.

“Pesa su questa valutazione la criticità di cassa ormai strutturale che abbiamo ereditato dalla passata giunta, avendo iniziato l’anno con un saldo di tesoreria negativo per 273 milioni” dice l’assessore al Bilancio della giunta pentastellata Sergio Rolando. “Questa amministrazione sta avviando, attraverso atti di riorganizzazione, tutte le procedure necessarie per rafforzare la capacità di riscossione dell’ente – prosegue Rolando -. L’obiettivo ambizioso che ci siamo posti è di chiudere l’anno recuperando 50 milioni di euro sul disavanzo ereditato dal 2016”. Resta il problema della riduzione della spesa su cui questa giunta dovrà fare ancora molto.

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