Coldiretti, salvare marchi storici da trasferimento estero
"Dai cracker Saiwa agli oli Dante e Sasso fino ai cioccolatini Pernigotti dei vicini di Novi Ligure: anche i marchi storici liguri e del Piemonte sono volati all'estero negli anni. Solo legando il marchio e l'azienda al territorio nativo si potrà evitare il depauperamento di ulteriori risorse economiche locali". Lo scrivono in una nota il presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il delegato confederale Bruno Rivarossa commentando positivamente l'annuncio del vicepremier Salvini della presentazione di un pdl per la tutela dei marchi storici. "Si tratta di un'inversione di tendenza - prosegue la nota - dopo che negli ultimi decenni gli stranieri hanno acquisito quote di proprietà nei principali settori dell'agroalimentare italiano. Purtroppo marchi conosciuti a livello mondiale come l'Olio Dante, nato a Genova nel 1854 o la Saiwa dell'inizio del 900 sono stati trasferiti all'estero con una perdita enorme per il nostro territorio e anche per la qualità del prodotto in sé divenendo più difficile la tracciabilità delle materie prime impiegate per realizzarlo".
