Laura e i professoroni

Dicono che...venerdì scorso il viceministro Laura Castelli, privata dell'incarico di Commissario straordinario alla spending review poche settimane dopo la sua nomina, sia stata al Castello di Parella a farsi coccolare dall’Unione Nazionale dei Segretari Comunali e Provinciali, riunita a congresso per discutere del futuro della categoria. Arrivata con ben un’ora e mezza di ritardo in compagnia del carabiniere di ordinanza, la Castelli si è lasciata andare a un melenso panegirico (elettorale) dei segretari, i quali, dal canto loro, le hanno tributato calorosi applausi. Non è però sfuggita ai più l’accoglienza tiepida riservatale dai due giovani docenti universitari partecipanti al convegno, Marta Giaconi (Università Bicocca) e Giovanni Boggero (Università di Torino). Sicché quando il moderatore le ha domandato se tra le tante (?) iniziative governative per aumentare le risorse in sanità e istruzione, ve ne fossero anche “per i professori”, il viceministro ha platealmente glissato, suscitando la reazione stizzita di entrambi i ricercatori. E così, nel lasciare la sala prima del tempo (ça va sans dire), Laura ha evitato la stretta di mano con entrambi.