Tav, Ravanelli (Confindustria Piemonte): M5s abbandoni preconcetti su costi
L'aumento del finanziamento europeo per la Tav "può essere una buona scusa per il Movimento 5 stelle per abbandonare i preconcetti contro l'opera. I politici non vogliono perdere la faccia e ora i pentastellati potrebbero dire che l'analisi costi-benefici, che noi contestiamo, funziona". Così Fabio Ravanelli, presidente di Confindustria Piemonte, a margine del convegno a Torino 'Corridoio Ten-t Mediterraneo e via della Seta'. "Anche la pubblicazione bandi da parte di Telt dei bandi di gara per i lavori italiani è un buon segnale che va nella direzione giusta", ha ribadito Ravanelli spiegando come il convegno di oggi abbia lo scopo "di inserire nel giusto contesto la Torino-Lione, spiegando quali opportunità di sviluppo possa avere un breve tratto di ferrovia, che in realtà è il cuore di un progetto molto più ampio". La Tav, infatti, continua il numero uno degli industriali piemontesi, "non è fatta per andare a prendere un caffè a Lione ma per collegarci all'Europa e alla via della Seta. Stiamo vivendo una nuova rivoluzione industriale, quella dell'industria 4.0, e le infrastrutture sono una pre-condizione essenziale di questo processo di sviluppo".
