POLITICA & SANITA'

Parco della Salute, forse c'è Speranza

Dopo la lettera aperta il neo ministro della Sanità telefona a Salizzoni e assicura “l’importanza vitale” del progetto. “Appena potrà” sarà a Torino e il mago dei trapianti lo accompagnerà in visita alle Molinette

Roberto Speranza, neo ministro della Sanità, ha telefonato al professor Mauro Salizzoni che nelle scorse ore gli aveva fatto pervenire una lettera aperta con la richiesta di procedere senza ulteriori ritardi nella realizzazione del Parco della Salute. “Si tratta di un progetto vitale per Torino – ribadisce il mago dei trapianti che oggi siede in consiglio regionale tra i banchi del Pd – e mi ha fatto piacere sapere che il ministro è al corrente della questione”. “Speranza mi ha assicurato il suo impegno – riferisce ancora Salizzoni – ad approfondire la questione. Gli ho proposto di accompagnarlo a visitare l’attuale Città della Salute, naturalmente insieme ai suoi vertici, e mi ha detto che appena possibile lo farà”.

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Il progetto del Parco della Salute prevede la realizzazione nella zona del Lingotto, a Torino, di una vera e propria città ospedaliera e universitaria con 1.040 posti letto. Lo studio di fattibilità è completato e finanziato con 160 milioni, tre gruppi privati hanno presentato regolare manifestazione di interesse e sono stati giudicati idonei a partecipare al dialogo competitivo.