Governo: per il Pd c'è solo Giorgis, Castelli riconfermata vice al Mef

Il parlamentare torinese è stato nominato sottosegretario alla Giustizia. Una débâcle per il partito piemontese che aveva chiesto un segnale dai vertici romani. I Cinquestelli schierano così due ministri (Dadone e Pisano), la numero due al Mef e Azzolina all'Istruzione

All in grillino e poco più di un pugno di mosche per il Pd. Due ministre, una viceministra e una sottosegretaria per i Cinquestelle e solo un sottosegretario per il Pd. Nel Governo giallorosso, il secondo colore è rappresentato soltanto dal parlamentare torinese Andrea Giorgis che va alla Giustizia a tampinare il titolare grillino, Alfonso Bonafede. Dopo la nomina di Paola Pisano al vertice del dicastero per l’Innovazione e della cuneeese Fabiana Dadone alla Pubblica Amministrazione, dal Consiglio dei Ministri appena concluso è arrivata la riconferma a viceministro dell’Economia per Laura Castelli. Nominata anche l’insegnante e deputata biellese di origini siciliane Lucia Azzolina all’Istruzione.  

Uno sbilanciamento evidente e con evidente significato soprattutto su Torino e le prossime elezioni comunali, quello a favore del M5s. A nulla sono evidentemente valse le esortazioni del Partito Democratico piemontese al vertice nazionale, cui si era rivolto il segretario Paolo Furia, ottenendo il “successo” dimostrato dall’elenco appena uscito da Palazzo Chigi.