Fca crolla al settimo posto

Nonostante un settembre positivo, che registra un aumento delle vendite, il gruppo guidato da Manley perde nei primi nove mesi dell'anno quote di mercato. Lo scorso anno era quarto in Europa ora è stato sorpassato da Hyundai, Bmw e Daimler

Settembre segna una ripresa del mercato europeo dell’auto ma Fca deve fare i conti con un calo di oltre 10 punti da inizio anno rispetto al 2018: una quota di mercato passata dal 6,7 al 6,1%, in settima posizione per volumi di vendita nel Vecchio Continente. E così l’incremento delle vendite dello scorso mese (+12,8%) –  grosso modo in linea con il trend del mercato Ue più Efta (Islanda, Norvegia e Svizzera) del 14,4% – non riesce a segnare quell’inversione tanto auspicata per il gruppo guidato da Mike Manley. Anzi, a leggere i dati si tratta di una vera e propria debacle, visto che nello stesso periodo dello scorso anno Fca risultava quarto nella classifica dei costruttori europei. Come rileva enordovest, ora Fca è stata sorpassata dai gruppi Hyundai (comprende Kia), Bmw (più Mini) e Daimler (Mercedes e Smart).

Non solo: tra i grandi delle quattro ruote, Fca è quello che ha perso più di tutti, nei primi nove mesi di quest'anno. Le sue nuove immatricolazioni, infatti, sono risultate 740.990, il 10,2% in meno rispetto al gennaio-settembre dell'anno scorso. Mentre il gruppo Volkswagen ha perso l’1,3% (2.958.415 vetture vendute nei primi nove mesi 2019), il gruppo Psa (Peugeot, Citroen, Ds e Opel/Vauxhall) ha avuto il calo dello 0,2% (1.956.666 le sue nuove immatricolazioni) e il 2,4% il gruppo Renault, che comprende anche Dacia, Lada e Alpine (1.265.017 il totale del venduto dall’inizio dell’anno).

A settembre il gruppo Fca registra una crescita con 69.467 immatricolazioni, il 12,8% in più dello stesso mese 2018, mentre nei nove mesi le auto vendute sono 740.990, in calo del 10,2% e la quota è pari al 6,1%. Il trimestre luglio-settembre è stato influenzato da condizioni di mercato altalenanti con crescite solo per Jeep a luglio, per Lancia a luglio e agosto, mentre a settembre tutti i brand sono in salita: Alfa Romeo +25,9%, Lancia +23,3%, Jeep +18,1% e Fiat +10,8%. I positivi risultati ottenuti a settembre e in quasi tutti i major market, sottolinea il Gruppo, “sono incoraggianti per gli ultimi mesi dell’anno”.