Innovazione: Marnati, Piemonte indietro su banda ultralarga 

Il Piemonte è in ritardo di due anni sulla realizzazione del piano Bul (banda ultralarga) e rischia di perdere 40 milioni di fondi europei. È il messaggio contenuto in una lettera inviata dall'assessore regionale Matteo Marnati al ministro per lo sviluppo economico, Stefano Patuanelli. "Il piano, avviato operativamente in Piemonte lo scorso anno con l'apertura dei primi cantieri, - scrive Marnati - ma sta evidenziando gravi difficoltà nell'avanzamento delle opere per la posa dell'infrastruttura. Il marcato raggiungimento nei tempi previsti dei target di avanzamento fisico e finanziario determinerà inevitabilmente un taglio delle risorse comunitarie". Marnati invita il governo ad avviare un negoziato con Bruxelles "per evitare di restituire soldi per lavori mai eseguiti". In una nota, l'Assessorato all'innovazione sottolinea che sui 1.206 Comuni piemontesi soltanto a Bognanco (Vco) è stato eseguito il collaudo (lo scorso 5 dicembre). "In tutti gli altri - prosegue il comunicato - i lavori, sotto la regia dello Stato, vanno a rilento dal 2015, quando è iniziata la programmazione di messa in opera a livello nazionale". Il dato aggiornato a oggi è di 470 progetti esecutivi approvati; i cantieri aperti sono 430 e "soltanto altri due collaudi sono previsti entro la fine di dicembre".

print_icon