Tav: Montaruli (FdI), cortocircuito davanti Ministero Giustizia 

"Davanti al Ministero della Giustizia siamo arrivati al cortocircuito": così la parlamentare torinese Augusta Montaruli (FdI), sul presidio No Tav in sostegno di Nicoletta Dosio oggi a Roma. "Fuori dal Ministero - spiega Montaruli - c'erano i No Tav, da sempre sostenuti dal M5S, che chiedevano di mettere in libertà Nicoletta Dosio nonostante la stessa non abbia chiesto misure alternative. Dentro la sagoma del ministro Bonafede, appartenente a un partito giustizialista con tutti tranne che con i No Tav". "Il Movimento 5 Stelle - aggiunge - prenda una linea chiara: si distanzi dai violenti e da chi è stato condannato per vicende legate alla lotta No Tav. Le iniziative come quella di oggi, o quella prevista per domani a Torino, non fanno che riaccendere gli animi e mettere a rischio il cantiere di Chiomonte".

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