Prodotti "made in Italy" erano fatti in Cina, 4 denunce

La guardia di finanza ha sequestrato migliaia di tende e tappeti provenienti da Cina e India spacciati per prodotti italiani. L'operazione ha avuto inizio nelle scorse settimane quando, in alcuni negozi di Torino, sono stati ritrovati in vendita sugli scaffali centinaia di articoli di arredo distribuiti da tre imprenditori cinesi con depositi a Settimo Torinese. Tutti gli articoli riportavano la produzione "Made in Italy" dei tessuti, ma si trattava di un'indicazione falsa. Le indagini hanno portato i finanzieri all'interno dei depositi dove sono stati sequestrati oltre 120mila articoli falsi. Per evitare i controlli della Dogana, gli articoli venivano importati tramite un distributore, sempre cinese, con sede in Ungheria. I quattro imprenditori coinvolti sono stati denunciati per frode in commercio. Gli articoli falsi avrebbero garantito un profitto di oltre 1,5 milioni di euro. Nel corso dell'operazione, che ha visto il coinvolgimento di un commerciante di Feletto, i finanzieri hanno sequestrato, oltre ai prodotti tessili fasulli, ulteriori 250mila articoli non conformi in materia di sicurezza prodotti e potenzialmente pericolosi per la salute degli acquirenti.

print_icon