POLITICA & GIUSTIZIA

'Ndrangheta, Rosso a processo

I pm Toso e Abbatecola chiedono il rinvio a giudizio per l'ex assessore regionale ancora in carcere per voto di scambio politico-mafioso. Il procedimento riunito all'indagine sulla presenza della criminalità organizzata nell'hinterland torinese

I pubblici ministeri torinesi Paolo Toso e Monica Abbatecola hanno chiesto il rinvio a giudizio per l’ex assessore regionale Roberto Rosso, arrestato lo scorso 20 dicembre per voto di scambio politico-mafioso e attualmente ancora in carcere. La richiesta è necessaria affinché i due procedimenti, “Fenice” e “Carminius”, sulle infiltrazioni della ’ndrangheta nel territorio di Carmagnola, siano riuniti in un solo dibattimento. L’operazione Carminius coordinata dalla Dda di Torino nel marzo 2019 aveva scoperchiato un sodalizio ’ndranghetista radicato in Piemonte, con le indagini che si erano estese alle province di Torino e Vibo Valentia.

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