EMERGENZA SANITARIA

Cirio positivo al Covid-19

È lo stesso presidente a darne notizia. Lo scorso mercoledì ha partecipato a Roma al vertice con il premier, incontro al quale era presente Zingaretti, il primo governatore a essere contagiato dal virus. Le condizioni di salute sono buone, quarantena nell'Unità di crisi

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio è risultato positivo al test del coronavirus. È lo stesso governatore a darne notizia, assicurando che le condizioni di salute sono buone – “Sto bene, non ho nessun tipo di sintomo, non ho nessun tipo di problema” – e di aver già attivato attivato tutte le procedure previste per le verifiche e la messa in sicurezza delle persone a lui più vicine; a cominciare dalla Giunta, lo staff e i colleghi, le persone con cui è stato a contatto di recente e naturalmente la sua famiglia. Cirio si è sottoposto ieri sera al controllo preventivo come i suoi colleghi presenti a Palazzo Chigi lo scorso 4 marzo, incontro al quale ha partecipato il presidente del Lazio Nicola Zingaretti, che proprio ieri ha annunciato la positività al test. Assieme a loro e al premier Giuseppe Conte mercoledì c’erano pure i governatori della Liguria, Giovanni Toti (pare risultato negativo), e della Sicilia, Nello Musumeci che, in autoisolamento da ieri, si sottoporrà nelle prossime ore alle analisi non senza qualche timore in ragione dell’età, 65 anni, che lo avvicina maggiormente rispetto ai suoi colleghi alla fascia di rischio.

Il governatore piemontese ha già predisposto tutto il necessario affinché l’attività della Regione in un momento più che mai difficile possa procedere senza ostacoli, concentrando tutto presso la Protezione civile, sede dell’Unità di crisi, dove quasi certamente trascorrerà i quattordici giorni canonici della quarantena. Al momento è in auto-isolamento presso la propria abitazione, ad Alba nelle Langhe.

Una notizia, quella della positività del presidente Cirio, che non giova a rasserenare gli animi di cittadini e rappresentanti delle istituzioni, già profondamente scossi dalle risoluzioni contenute del decreto approvato nella notte dal Governo, che irrigidisce le misure di contenimento su tutto il territorio nazionale e in particolare in cinque province del Piemonte: Alessandria, Asti, Novara, Vercelli e Vco.

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