L'alloggio di Foti

Dicono che… dopo la generosa disponibilità dei dirigenti a ridursi i compensi per rendere meno onerosa la cassa integrazione dei dipendenti, in Gtt c’è chi sollecita l’amministratore delegato Giovanni Foti a rinunciare all’alloggio assegnatogli dall’azienda. Il manager, infatti, che ufficialmente svolge il suo incarico a titolo gratuito, non solo usufruisce di emolumenti derivanti dalle nomine in società collegate, ma gode pure di un benefit piuttosto singolare: la disponibilità di un appartamento alla Crocetta, seppure egli abbia la residenza a un tiro di schioppo dall’ufficio, a Rivalta, 16 chilometri d’auto. Sarebbe un bel gesto, riferiscono fonti interne, rinunciare all’abitazione, facendo risparmiare i 6mila euro trimestrali di canone che potrebbero essere devoluti ai cassaintegrati. Oppure mettendo a disposizione l’alloggio per l’emergenza sanitaria, destinandolo a ospitare soggetti in quarantena.

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