Torino: Ricca, non si ripeta suicidio centrodestra frazionato

Per Torino "speriamo non ci sia un suicidio collettivo come quello di 4 anni fa, quando ognuno è andato da solo, ma siamo convinti ci siano tutte le condizioni per evitare di nuovo un frazionamento e guardiamo con fiducia al futuro con un altro sindaco che ci auguriamo di centrodestra". A dirlo, a proposito delle amministrative del 2021, il segretario torinese del Carroccio Fabrizio Ricca che, alla presentazione dell'iniziativa della Lega nelle piazze, sgombra subito il campo: "Non parliamo di candidati sindaco - dice - perché prima vengono i programmi. È inutile avere un candidato bello, giovane, che si presenta bene, come è stato con Appendino, ma che ha dimostrato di non avere un programma. La nostra campagna elettorale - aggiunge - è il buon governo che stiamo portando avanti in Regione". Nessun nome, dunque, ma, osserva la deputata Elena Maccanti "non è un dogma che il candidato sia un politico, ma sarà certamente una persona con profonde radici in questa città e che saprà riaccenderla e farla ripartire". Anche per il segretario provinciale Alessandro Benvenuto ci sono le condizioni per un candidato del centrodestra unito. "Dopo Moncalieri e Venaria - annuncia - ieri sera abbiamo chiuso l'accordo per il Comune di Alpignano, dove sarà candidata Angela Sansone (FdI). Questo fa ragionare su un progetto per Torino". Ma per cominciare a parlare di nomi si attende almeno l'esito delle regionali del 21 settembre.

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