Torino, approvata proposta tecnica nuovo piano regolatore

 

"Un atto strategico per il futuro della nostra città e della sua area metropolitana". Così la sindaca di Torino Chiara Appendino ha presentato la proposta tecnica del progetto preliminare di revisione del Piano Regolatore Generale approvata questo pomeriggio dalla Giunta insieme al passaggio delle deleghe alla Revisione del Prg da lei all'assessore all'Urbanistica Antonino Iaria. Una revisione, evidenzia Appendino, "che non è un semplice fatto tecnico o un esercizio di stile, ma un modo per avere uno strumento flessibile, snello e dinamico per rispondere in tempi rapidi alle esigenze dei cittadini e del territorio e per permette alla città di crescere ed essere più attrattiva e in grado di gestire i grandi cambiamenti che ci sono stati e ci saranno. Da questo - ribadisce la sindaca - deriva la capacità della città di attirare investimenti e sviluppare le sue vocazioni, in particolare quella industriale e quelle crescenti di città universitaria e turistica". Quanto ai tempi, la sindaca afferma che "contiamo di concludere il processo entro la fine del mandato. I tempi tecnici ci sono".

La revisione del Prg prevede, fra le altre cose, una riduzione dalle attuali 23 destinazioni urbanistiche a 13 e una previsione di residenti rivista al ribasso rispetto al Piano Regolatore vigente datato 1995, da un milione e 151 mila 400 a 966 mila 795. La previsione delle presenze fluttuanti, come studenti fuori sede e turisti, passa invece da 3 mila 980 a 131 mila 267, a cui si aggiunge una stima di 300 mila city users . Numeri, spiega l'assessore Antonino Iaria, "che significano maggiore snellezza e semplificazione per rendere la città attrattiva per progetti innovativi, e aumento dello standard e della qualità dei servizi per ciascun cittadino". Uno strumento urbanistico, aggiunge Iaria, "che si pone l'intento di promuovere un'idea di città nella quale è possibile coniugare l'aumento del Pil con la crescita del Bil, il benessere interno lordo. Flessibilità, qualità, velocità i tre punti chiave di uno dei pochi Prg realizzati con una struttura interna all'Ente e che ha lavorato anche in lockdown". L'iter prevede, nelle prossime settimane, l'approvazione della Proposta tecnica da parte del Consiglio comunale per arrivare nel 2021 al via libera al progetto preliminare a cui seguirà la Proposta tecnica del progetto definitivo e l'approvazione finale di quest'ultimo.

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