Caso Serpieri

Dicono che… molto probabilmente venerdì si chiuderà il “caso Serpieri”. L’attuale direttore generale dell’Asl di Vercelli, silurata dai sindaci del territorio e particolarmente invisa al deputato leghista e primo cittadino di Borgosesia Paolo Tiramani, in un primo tempo sembrava destinata ad andare a dirigere l’azienda di Biella ma poi, dopo la sollevazione dei capataz locali, tutto è tornato in alto mare. A prendere in mano il dossier sarebbe stato direttamente il governatore Alberto Cirio: la dottoressa Chiara Serpieri andrà a dirigere il Dirmei, Dipartimento interaziendale malattie ed emergenze infettive presso l’Asl di Torino, al momento retto pro tempore dal direttore Carlo Picco. Un incarico che potrebbe anche esaurirsi qualche mese oltre la data di scadenza del suo contratto, giacché forse per farle digerire il trasferimento le sarebbe stato promesso un prolungamento dell’incarico fino alla fine del 2021 cosa che le consentirebbe di raggiungere la pensione da dirigente in carica.

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