Sicurezza: allarme sindacati polizia, organici ridotti a osso 

È un appello per la sicurezza dei cittadini quello lanciato dalle segreterie provinciali dei sindacati di polizia di Torino che lamentano la mancanza di assunzioni e turn over che potrebbe causare una riduzione del personale di quasi 20mila unità. Siulp, Sap, Coisp-Mosap, Fsp Polizia di Stato sono le sigle che hanno firmato la nota con cui chiedono "che la politica si prenda le sue responsabilità" rendendo subito operativi i concorsi. "La presenza qualificata e sostanziale delle forze dell'ordine non può essere un optional soggiogata dal Covid-19 o soggetta alla contabilità pubblica", scrivono i sindacati precisando come "se dal Governo non si provvederà al più presto con misure eccezionali ad arruolare poliziotti, evitando i lunghi anni di attesa, una città come Torino, subirà un inesorabile tracollo delle funzioni di polizia". La diminuzione di organico stimata da qui al 2025 è di circa 20mila unità, a cui si aggiunge un aumento dell’età media a 48 anni e lo stress psicofisico legato a straordinari e doppi turni. "La questione - precisano dai sindacati - non è quella di andare incontro alle esigenze dei poliziotti, o meglio non è solo questa, ma è soprattutto quella di comprendere, numeri alla mano, quale livello di sicurezza dei cittadini si è disposti a sacrificare nel prossimo futuro". "Se vogliamo trasformare la nostra città e non solo, in un luogo in cui la criminalità ha 'campo libero' è sufficiente continuare con queste politiche 'suicide' della sicurezza", concludono.

print_icon