VERSO IL 2021

Primarie il 6 e 7 febbraio

Il Pd ha pronto il regolamento per le consultazioni del centrosinistra a Torino. Fissata la data. Per i "civici" basteranno 5mila firme a sostegno della candidatura. Giovedì l'incontro con gli alleati per l'approvazione - DOCUMENTO

Nel giorno in cui Chiara Appendino esce di scena dalle prossime elezioni amministrative di Torino, il Pd ha pronta la bozza del regolamento delle primarie di coalizione, per individuare il candidato sindaco del centrosinistra. Si svolgeranno il 6 e il 7 febbraio del prossimo anno, sforando rispetto alla finestra approvata dalla direzione regionale, secondo cui si sarebbero dovute celebrare tra metà dicembre e metà gennaio. Lo ha comunicato questa sera Mimmo Carretta durante la riunione della segreteria in cui è stato discusso il documento che verrà sottoposto giovedì alle altre forze della coalizione, per essere approvato e diventare a quel punto politicamente vincolante per chi decide di partecipare. Oltre alla data viene fissato il numero di firme che dovranno raccogliere i candidati non iscritti al Pd – 5mila – mentre chi ha in tasca la tessera del Pd dovrà raccogliere gli appoggi del 30% degli iscritti; in alternativa potranno rivolgersi anche loro direttamente agli elettori, ma le firme dovranno essere pari all’1% della platea elettorale cittadina, quindi circa 7mila.

Leggi la BOZZA di REGOLAMENTO

In questo momento solo il vicepresidente della Sala Rossa Enzo Lavolta (Pd) e il presidente dei Radicali Italiani Igor Boni hanno annunciato la loro candidatura. In corso di valutazione la posizione dell’ex assessore regionale Gianna Pentenero e del capogruppo dem a Palazzo Civico Stefano Lo Russo. Tra i civici scaldano i motori il rettore del Politecnico Guido Saracco e l’ex presidente del Cese – il Comitato economico e sociale europeo – Luca Jahier.

print_icon