Ambiente: Marnati, per corsi d'acqua misure strutturali
"Per i corsi d'acqua servono misure strutturali e non emergenziali": lo afferma l'assessore all'Ambiente del Piemonte, Matteo Marnati, dopo il parere positivo della Giunta regionale alla Vas (valutazione ambientale strategica), fondamentale per la sottoscrizione del 'Contratto di fiume', per il torrente Stura di Lanzo. Il patto in vista del “Contratto di fiume” è stato siglato nel 2013, coordinato dalla Città Metropolitana di Torino, e vede coinvolti 36 Comuni, oltre ad attori privati. La finalità è quella di promuovere tra i vari attori territoriali, pubblici e privati, in modo sinergico, coordinato e corale, interventi strutturali lungo tutta l'asta del fiume, dalla sorgente alla confluenza con il Po. Obiettivi, la mitigazione del rischio idraulico e la riqualificazione delle sponde, temi di stretta attualità alla luce dei recenti eventi alluvionali. "La Regione - rimarca Marnati - si muove. Oggi più che mai, alla luce di eventi eccezionali conseguenti ai cambiamenti climatici, i nostri corsi d'acqua necessitano di misure strutturali e coordinate, e non di interventi emergenziali o a spot. I contratti di fiume - aggiunge - sono uno strumento importante per avere un unico spartito sul quale modulare gli interventi a medio e lungo termine. Ci prendiamo cura del nostro territorio".
