Covid: Cirio, faccio mia la rabbia della protesta pacifica 

Ieri sera a Torino c'era una piazza "dei violenti", l'altra "era fatta di gente perbene, di lavoratici e lavoratori, di imprenditori, che urlavano legittimamente la loro rabbia, paura e preoccupazione. A quella piazza noi abbiamo dato ascolto, li abbiamo incontrati, facciamo nostre le loro preoccupazioni. Io personalmente faccio mia la loro rabbia per trasmetterla ancora una volta al Governo, che invito a valutare, all'interno dell'ultimo Dpcm, quelle correzioni che come Regioni tutti insieme abbiamo proposto". Così il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, in un videomessaggio. "Perché - spiega - vogliamo il rigore assoluto per la tutela della salute, perché la vita viene prima, ma vogliamo anche il buonsenso di non uccidere alcune categorie economiche dove sono stati fatti investimenti per svolgere attività in sicurezza". 

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