Città di Torino in regola con pagamenti dei fornitori

Il Comune di Torino, in regola con i pagamenti ai fornitori, non dovrà accantonare risorse finanziarie da destinare al Fondo di garanzia debiti commerciali, un obbligo richiesto dalla legge di Bilancio 2019 agli enti locali che non rispettano i tempi di pagamento, che non hanno ridotto di almeno il 10% il debito commerciale e che non hanno trasmesso correttamente le informazioni alla piattaforma dei crediti commerciali. È quanto stabilisce una delibera approvata oggi dalla Giunta. Dalle verifiche della Piattaforma dei crediti commerciali, spiegano da Palazzo Civico, risulta un indicatore annuale di ritardo dei pagamenti di meno 6 giorni dalle scadenze, un indicatore di riduzione del debito commerciale dell'81% e una percentuale del 96% "delle fatture pagate/sospese per contenzioso, contestazione, verifica adempimenti normativi sul totale di quelle ricevute. L'ente ha inoltre assolto agli obblighi di trasparenza e comunicazione dei dati. "Dedicare la massima attenzione e fare il possibile per rispettare i termini di pagamento dei nostri fornitori - sottolinea l'assessore al Bilancio Sergio Rolando - è sempre importante, ma oggi, considerando il contesto emergenziale e i suoi effetti sull'economia del territorio, lo è ancora di più".

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