VERSO IL VOTO

Beinasco, Lombardi scende in... Piazza

L'ex assessore all'Ambiente candidato sindaco con un rassemblement di liste civiche e l'appoggio del M5s. Con l'ex primo cittadino anche Azione e Socialisti. Centrodestra compatto per Cannati

È l’ex assessore Dino Lombardi il candidato alternativo a Maurizio Piazza a Beinasco. Classe 1970, consulente finanziario, Lombardi è sostenuto da Sinistra Popolare due liste civiche e Movimento 5 stelle: una coalizione alternativa al Partito democratico, nata sotto l’impulso dell’ex sindaco Antonella Gualchi, disarcionata dopo solo un anno dalla sua stessa maggioranza e in particolare da quel Pd che l’aveva sostenuta alle elezioni del 2019. Così, mentre a Roma si rafforza l'asse giallorosso e c'è chi spinge per un'alleanza strutturale anche nelle principali città italiane al voto, nell'hinterland di Torino si sperimenta un fronte alternativo, tra sinistra e grillini, proprio in contrapposizione al Pd.

I dem, infatti, tornano ad affidarsi al loro alfiere, l’ex sindaco Piazza, già primo cittadino per due mandati, dal 2009 al 2019, quando tentò senza fortuna la corsa per un posto a Palazzo Lascaris. Con lui anche Azione e i Socialisti. L’impegno politico di Lombardi inizia nei primi anni Duemila nel Comitato spontaneo di Fornaci e poi con la creazione della lista civica No Inceneritore e si rafforza nei due anni da assessore all’ambiente, tra il 2009 e il 2011. Tra i suoi sostenitori anche alcuni fuoriusciti dal Pd che nei giorni scorsi ha formalizzato il proprio sostegno a Piazza. Con il fronte progressista diviso, si apre dunque una prateria per il centrodestra che, compatto, torna a sostenere Daniel Cannati.  

print_icon