Vaccini: Torino, hub per "invisibili"

Tre realtà torinesi - Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino e provincia - si sono unite per organizzare un nuovo hub vaccinale nei locali della Fabbrica delle "e", sede del Gruppo Abele. Da oggi l'hub erogherà 400 dosi al giorno; insieme ai medici e agli infermieri dell'Ospedale Koelliker saranno impegnati i volontari di ABIO, AVO e UNITALSI, fondamentali per accogliere le persone e gestire i flussi in entrata e in uscita dall'hub. Tutte le persone vaccinate riceveranno una bottiglietta d'acqua, grazie alla donazione di Codè Crai Ovest. Il nuovo hub di corso Trapani si è candidato con la Regione Piemonte per portare la vaccinazione anche alle categorie di "invisibili", come immigrati irregolari o in attesa di regolarizzazione, vittime di maltrattamenti e senzatetto. "Quello alla salute è un diritto fondamentale che va difeso, sostenuto e promosso - sostiene don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele -. E' unendo le forze nel segno del bene comune che possiamo costruire un futuro diverso, una società della salute, della giustizia sociale e della dignità". "Le categorie che rappresentiamo - osserva Maria Luisa Coppa, presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia - sono state fra le più colpite dalla pandemia e sappiamo bene cosa significa offrire gli strumenti necessari per uscire al più presto dall'emergenza e ripartire in sicurezza. Questa iniziativa è un concreto contributo per portare la campagna vaccinale agli imprenditori e ai loro collaboratori". 

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