SPORT & POLITICA

Ora Berrettini vuole le Atp Finals: "Speriamo di vederci a Torino"

Videomessaggio del campione romano alla presentazione del Masterplan. In campo le grandi aziende del territorio: da Iren a Lavazza, passando per Valmora di Damilano. Già 85mila biglietti venduti. Ricadute economiche per 600 milioni

“Ce la sto mettendo tutta per esserci”. A poche ore dall’impresa solo sfiorata nella finale di Wimbledon contro Novak Djokovic, Matteo Berrettini è intervenuto con un videomessaggio alla presentazione del Masterplan delle Nitto Atp Finals, in programma a novembre nel capoluogo piemontese. Berrettini è attualmente terzo nella classifica stagionale: “In bocca al lupo a tutti – ha aggiunto il tennista – e speriamo di vederci a Torino”.

Con la presentazione del Masterplan continua la “Race to Turin”, la corsa verso le Nitto Atp Finals 2021 che dal 14 al 21 novembre prossimi vedranno sfidarsi al Pala Alpitour di Torino gli otto migliori giocatori e le otto migliori coppie di doppio maschile della stagione. Sarà la prima delle cinque occasioni nelle quali l’impianto torinese, inaugurato in occasione delle Olimpiadi Invernali 2006, ospiterà il più importante evento tennistico indoor del calendario. Un super-torneo, disputato ininterrottamente dal 1970 in alcune delle città più importanti del mondo, di cui la Federtennis si è aggiudicata l’organizzazione dopo una lunga sfida, cominciata nel novembre del 2018 e vinta il 24 aprile 2019, quando ha avuto la meglio in una rosa di candidate ormai ristretta a cinque città, delle quaranta iniziali. Presso il Salone delle Guardie Svizzere di Palazzo Reale a Torino sono intervenuti la Sindaca di Torino e vice presidente della Fit Chiara Appendino, il presidente del Comitato d’onore della kermesse Gianni Ocleppo, il dg di Fit Servizi Marco Martinasso e il chief business officier dell’Atp Daniele Sanò.

E intanto sale la febbre da Atp Finals: sono già 85mila i biglietti venduti, il 20 per cento dei quali all’estero. “Un numero sensazionale” per Appendino. “Il conto alla rovescia è cominciato, siamo al lavoro da mesi per organizzare un evento unico – commenta la prima cittadina – che avrà al centro Torino, sempre più città del tennis a livello mondiale”. Accanto al Pala Alpitour saranno utilizzate alcune strutture limitrofe, come la Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, la sede dell’Aci di via Filadelfia e il Circolo della Stampa Sporting di Torino, mentre il Villaggio Commerciale dedicato ai numerosi sponsor e alle attività istituzionali di Fit, Comune di Torino e Regione Piemonte sorgerà nella centralissima piazza San Carlo. “Sarà coinvolta tutta la città” spiega ancora Appendino, che con il presidente Fit Binaghi è al lavoro per portare il tennis anche “nelle piazze e nei parchi” del capoluogo piemontese. Un’occasione di promozione del tennis, ma anche delle eccellenze del territorio, che per cinque anni ogni novembre potranno farsi conoscere da una audience potenziale di 95 milioni di spettatori tv in oltre 180 Paesi del mondo. Già effettuati investimenti in comunicazione per 3,5 milioni di euro, si calcola che le ricadute economiche dell’evento sul territorio supereranno in cinque anni i 600 milioni di euro. “Un evento straordinario, con numeri pazzeschi – conclude Appendino – che contribuirà in modo decisivo alla ripartenza di Torino e del Piemonte”.

La progettazione, la realizzazione e la gestione della manifestazione vedono impegnata una squadra composta dalle più alte rappresentanze istituzionali, centrali e locali (Governo, Regione Piemonte, Città di Torino), che affiancano le due istituzioni sportive titolari dell’evento: la Federazione Tennis (Fit) e l’Associazione tennisti professionisti (Atp). Nelle attività di progettazione e di realizzazione, l’organizzazione si avvale del supporto del suo tradizionale partner Sport e Salute SpA, mentre il masterplan dell’evento è stato definito dalla Awe International Group (alla guida di un gruppo di imprese composto da Architetto Camerana, Arriva Italia e Nielsen Sports Italia), che ha vinto la gara all’uopo bandita. Confermando il ruolo che ricopre dal 2017, il colosso giapponese Nitto Denko Corporation sarà title partner della manifestazione fino al 2025. La più grande banca italiana, Intesa Sanpaolo, accoglierà l’evento a Torino con il centrale ruolo di host partner. Tra i platinum sponsor figureranno Emirates, FedEx e Lavazza, accompagnati dai Gold Partner Acqua Valmora, EA7 Emporio Armani e Rolex, dai Silver Partner Asti docgs, Dunlop, Italgas e Iren luce gas e servizi Xerjoff, e dal Bronze Partner Torino Outlet Village.

“Sulle orme di Berrettini sapremo dimostrare che la Fit e l’Italia non sono seconde a nessuno nell’organizzazione di un grande evento come le Nitto Atp Finals” ha detto il presidente della Fit Angelo Binaghi in un videomessaggio. “Ci siamo trasferiti in pianta stabile a Torino e stiamo lavorando con istituzioni e stakeholder che ci assistono in questa straordinaria impresa – aggiunge Binaghi –. Con loro stiamo studiando la possibilità di portare il tennis in piazza e nei parchi per promuovere il tennis e le bellezze del territorio che a novembre ospiterà il torneo”.

Le Nitto Atp Finals 2021 si disputeranno in 15 sessioni di gioco, di cui 8 pomeridiane e 7 serali. Dallo scorso 30 novembre è possibile acquistare biglietti per le singole sessioni e abbonamenti per l’intera manifestazione sul web, all’indirizzo tickets.NittoATPFinals.com o tramite il circuito Ticketone. Sono stati già venduti oltre 85 mila dei potenziali 175 mila biglietti disponibili. Sono inoltre disponibili soluzioni pensate per la clientela business, distribuite in partnership con Dao, official corporate hospitality advisor dell’evento, e servizi di Incoming & Experience per il grande pubblico proposti in collaborazione con Gattinoni Travel Network, official tour operator della manifestazione.

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