Damilano, partiti non devono cospargersi capo cenere

"Nessuno si deve cospargere il capo di cenere. La nostra coalizione ha funzionato molto bene, il fatto di farci vedere tutti uniti ha funzionato molto bene così come la lista civica. Il fatto che ci siano stati cittadini che hanno voluto dare il loro contributo nel partecipare alla ripartenza della città ha funzionato in maniera straordinaria". Così, durante un giro nei mercati in vista del ballottaggio, il candidato sindaco di Torino Bellissima e del centrodestra, Paolo Damilano, a chi gli chiedeva se dovesse esserci un mea culpa dei partiti per il risultato al di sotto delle attese, a fronte invece di un buon risultato della sua lista civica. "È stato un risultato storico - ribadisce -, mai una lista civica a Torino aveva fatto un risultato di questo tipo e per noi è una grande soddisfazione. Ho già parlato con tutti i miei ringraziandoli, però non ci possiamo fermare qui, stiamo combattendo per dare un futuro alla nostra città per farla ripartire quindi dobbiamo vincere tra 15 giorni". "Credo che gli elettori abbiamo creduto molto in me e nelle persone che sono con me - aggiunge -, nella serietà che volevamo proporre. Hanno creduto che in un momento come questo bisogna essere molto pragmatici, molto diretti e dire 'ci tiriamo su le maniche e cerchiamo di lavorare per il bene della città'. Questo è il messaggio che è stato recepito ed è per questo che la nostra lista probabilmente ha avuto così grande successo. Dopodiché, il fatto di essere tutti insieme, il fatto che i partiti abbiamo dato a noi la possibilita' di rappresentare la città è stato molto ben rappresentato dall'elettorato", conclude.

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