Primo endorsement dal M5s:
"Al ballottaggio voterò Lo Russo"
È l'ormai ex consigliera comunale Albano a rompere gli indugi e annunciare cosa farà al secondo turno. Il suo è innanzitutto un no alla destra: "Sento una puzza che non mi piace". Per lei l'esponente Pd "rappresenta semplicemente il male minore per Torino"
“Mi sa che al ballottaggio andrò a votare... Sento una puzza che mi preoccupa”. Poche parole per rompere il silenzio che i Cinquestelle torinesi si sono autoimposti su chi voteranno al ballottaggio. A scriverle sulla sua bacheca facebook è la consigliera comunale grillina Daniela Albano, terza classificata nella lista pentastellata con 233 preferenze e dunque fuori dalla Sala Rossa. Il commento di Albano, probabilmente la candidata più vicina a Valentina Sganga, si riferisce al post del neo consigliere di Circoscrizione di Fratelli d’Italia Massimo Robella che ha ringraziato i “camerati” per il sostegno.
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Una presa di posizione chiara in vista dello scontro al secondo turno fra il candidato del centrosinistra Stefano Lo Russo e quello del centrodestra Paolo Damilano. “Credo che far politica significhi schierarsi - precisa, interpellata dall’Ansa –, non si fa politica se non si ha il coraggio di fare delle scelte. I cinque anni in Sala Rossa sono stati importanti e mi hanno permesso di approfondire le politiche dei due schieramenti di centrodestra e centrosinistra e di conoscere le persone che portano avanti queste politiche. Per questo al ballottaggio andrò a votare e voterò Lo Russo che, chiariamolo, per me non rappresenta la miglior scelta per Torino ma semplicemente il male minore. Ho creduto sino in fondo al progetto per Torino del M5s – aggiunge – e credo che sia ancora possibile lavorarci nei prossimi cinque anni con l’umiltà che dovrebbe avere chi sa accettare le sconfitte, ma nel frattempo la mia sensibilità politica non mi permette di accettare il centrodestra al governo della città”. Tra i vari "like" al suo post anche quello di un'altra consigliera uscente del M5s, Maura Paoli.
