Le buche di Gariglio
07:00 Venerdì 29 Ottobre 2021
Dicono che… sia stato tra i dirigenti dem quello che più ha masticato amaro dopo l’elezione di Stefano Lo Russo a sindaco di Torino. E sì che il povero Davide Gariglio le aveva tentate proprio tutte per evitare di vedere il suo nemico amatissimo al piano nobile di Palazzo Civico, arrivando a sostenere qualunque suo papabile competitor – da Mauro Salizzoni a Enzo Lavolta – ma gli è andata sempre male. E pure l’estremo tentativo di piazzare almeno un suo uomo in Sala Rossa si è rivelato un buco nell’acqua, dopo il flop del settimese Luca Rivoira. Sarà per questo che il deputato un tempo dominus del Pd piemontese ha deciso di rivolgere le sue attenzioni a Roma, molto più che a Torino? Non è sfuggito infatti il post pubblicato sui suoi canali social in cui mostra tutta la sua soddisfazione per l’approvazione di un atto per la soluzione dell’emergenza buche nella Capitale. Una deviazione rispetto al suo collegio elettorale che lui spiega con la necessità di “fare azioni per il bene comune, non per il bene del proprio orticello”.