Lavoro: effetto sgravi, Damilano assume 10 ex Embraco

Paolo Damilano sarà il primo imprenditore a sfruttare la norma voluta dal ministro Giorgetti - inserita in manovra - che consente sgravi ai datori di lavoro che assumono dipendenti di aziende in crisi con un contratto a tempo indeterminato. Assumerà nelle sue aziende, da gennaio, una decina di lavoratori dell'ex Embraco. Un primo impegno per "dare il buon esempio" e provare a offrire speranza in una vicenda che è diventata simbolo delle promesse non mantenute dalla politica. Quasi 400 persone che resteranno senza stipendio dal 22 gennaio, dopo quattro anni di lotte per tenersi stretto un posto di lavoro. "Il ragionamento di Giorgetti è molto semplice: invece di pagare la cassa integrazione, si aiutano per due anni le aziende che assumono. Quando offri un posto di lavoro, salvi una vita", racconta l'ex candidato sindaco di Torino alle ultime elezioni che durante la campagna elettorale aveva incontrato i lavoratori dell'azienda di Riva di Chieri. Verranno inseriti in una delle aziende di famiglia: il gruppo Pontevecchio, che ha vari marchi di acqua minerale come Valmora, l'omonima cantina a La Morra, il Pastificio Defilippis e il bar Zucca. "Sono consapevole che assumerne dieci sia solo un primo passo ma in questi giorni sto incontrando tanti miei colleghi che si dicono interessati. Conto di creare una rete - spiega ancora Damilano -che possa poi dare un supporto a molti altri. Tanti si lamentano che non trovano dipendenti, queste persone hanno bisogno di stabilità. Perché - conclude Damilano - non farsi aiutare da loro?". 

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