Università: Torino, vitto e alloggio gratuiti per afghani 

Vitto e alloggio gratuiti e borse di studio per intraprendere o proseguire il proprio percorso universitario, messo a rischio dalle condizioni in cui versa il loro Paese d'origine. È quello che prevede per 10 studenti e studentesse di nazionalità afghana l'accordo “UniTo for Afghan students at risk” fra l’Università di Torino ed Edisu Piemonte. Verranno dunque garantite ospitalità gratuita fino al 30 settembre nelle residenze Edisu, attingendo alla quota dei posti letto dedicati all’ospitalità universitaria, senza quindi ridurre il numero di quelli dedicati agli studenti borsisti idonei in attesa di chiamata per scorrimento, pasti nelle mense dell'ente di via Madama Cristina e una borsa di studio erogata da UniTo. "Abbiamo il dovere morale - sottolinea il presidente di Edisu Piemonte, Alessandro Ciro Sciretti - di fare tutto il possibile per difendere e tutelare le studentesse e gli studenti dall'oppressione del regime e la nostra unica arma per cercare di contrastare questa tragica situazione è garantire, nei limiti del possibile, il diritto allo studio a giovani donne e uomini che altrimenti non avrebbero altra chance per potersi salvare". "Questa iniziativa - aggiunge la vice rettrice vicaria per la Didattica Internazionale, Marcella Costa - fa parte di un percorso più ampio a favore di studentesse e studenti rifugiati e provenienti da paesi a rischio, che vede UniTo impegnata a realizzare molteplici azioni per un’università sempre più equa e inclusiva". "Un'iniziativa unica sul territorio nazionale - evidenzia l'assessore regionale al Diritto allo Studio Universitario, Elena Chiorino - di cui il Piemonte si fa promotore, un supporto importante ed autentico a testimonianza di come siamo, e saremo sempre, al fianco di coloro che hanno visto stralciati i propri diritti nella propria terra d'origine". 

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