Covid: Nursing up, su infermieri deplorevole "guerriglia" Asl

"E' a dir poco inaccettabile" che "alcune aziende sanitarie piemontesi, in un periodo di carenza enorme di infermieri e di nuova emergenza negli ospedali, abbiano deciso di non condividere con altre aziende sanitarie sempre della nostra regione le graduatorie concorsuali a cui attingere per assumere gli infermieri". Lo dice Claudio Delli Carri, segretario regionale del sindacato Nursing Up. "Questa specie di 'guerriglia bambinesca tra aziende sanitarie' che si 'negano' a vicenda gli infermieri è deplorevole- prosegue Delli Carri - si tratta di un comportamento che contravviene in modo palese la Dgr regionale del 18 novembre 2020) che prevede "l'obbligo per le AASSRR di consentire l'utilizzo delle graduatorie di concorso pubblico e di avviso pubblico da parte delle altre Aziende sanitarie della Regione Piemonte. Esigiamo quindi che la Regione intervenga immediatamente imponendo alle aziende sanitarie di condividere le graduatorie.

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