Esc: Montaruli (FdI), evento non può essere macchiato

"Volontarie costrette di giorno a comprare i capricci dei vip e di sera a schivare le loro molestie: questo è il quadro impietoso che avrebbero subito. Attendiamo che ci siano querele ufficiali ma è certo che se fossero stati degli alpini avremmo sentito urla di sdegno. Non lo sono, cade il pregiudizio ideologico e regna il silenzio". Lo afferma in una nota la parlamentare di Fratelli d'Italia, Augusta Montaruli, intervenendo sul caso delle presunte molestie - negate dal Comune di Torino - nei confronti di alcune volontarie alla festa inaugurale dell'Eurovision Song Contest. "Una molestia o un trattamento irriguardoso nei confronti di una persona è da condannare sempre, senza accomunare la categoria con il gesto le cui responsabilità appartengono ai singoli. Vale per gli alpini, vale per artisti e corpi di ballo che non possono essere essere affiancati ai palpeggiatori seriali di fondoschiena. Non possiamo in ogni caso permetterci che un evento così importante come l'Eurovision sia macchiato da un trattamento iniquo e ingiusto nei confronti dei volontari e per questo chiederemo conto a tutta l'organizzazione che vive anche di soldi pubblici".

print_icon