Acqua: Smat potenzia servizi idrici Torino, 150 mln da Bei

Il gruppo Smat potenzia la copertura e la qualità dei servizi idrici integrati nei 303 Comuni della provincia di Torino a beneficio di 2,2 milioni cittadini, grazie a un accordo con la Banca Europea per gli Investimenti (Bei) che stanzia 150 milioni di euro a sostegno il programma di investimenti della società per il periodo 2022-2027. L'intesa è stata firmata da Gelsomina Vigliotti, vicepresidente Bei e da Paolo Romano, presidente di Smat, in occasione del Festival dell'Acqua a Torino. E' uno dei primi Prestiti Verde della Bei nel settore idrico a livello globale, con l'obiettivo di potenziare la gestione delle acque gestite dalla Smat. Il supporto della Bei contribuirà a potenziare gli impianti di captazione e trattamento dell'acqua gestiti da Smat, e a rafforzare la rete di distribuzione e di raccolta delle acque reflue. L'obiettivo è di aumentare l'efficienza, la sicurezza e la resilienza dell'approvvigionamento dei servizi idrici e delle acque reflue, in linea con gli accordi di Parigi e con la Climate Bank Roadmap della Bei. La Bei è la Banca del Clima dell'Unione Europea e uno dei maggiori finanziatori del settore idrico a livello mondiale, con più di 1.600 progetti e circa 80 miliardi di finanziamenti erogati. In Italia, fra il 2016 e 2021, la Bei ha finanziato più di 30 operazioni per 2.3 miliardi di euro, contribuendo ad attivare investimenti per quasi 7,6 miliardi. Il finanziamento alla Smat, il quinto dalla Bei, si aggiunge a quelli firmati con Iniziative Bresciane, BrianzAcque, Gruppo Cap, Tea Spa, Alfa e Veritas. "L'Italia è uno dei paesi europei che consuma più acqua per abitante ma anche uno dei paesi che investe meno nella manutenzione dei servizi idrici. Grazie alla collaborazione di lunga data tra la Bei e la Smat, 2,2 milioni di cittadini residenti nella provincia di Torino beneficeranno di un servizio idrico più efficiente, sicuro e resiliente" commenta Vigliotti. "Tale finanziamento si va ad aggiungere ai 410 milioni già concessi all'azienda dal 2007 al 2021, dei quali 290 milioni integralmente rimborsati" sottolinea Romano.

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