Autonomia: Fassino, sia coerente con Costituzione

"La autonomia regionale differenziata deve essere coerente con le prescrizioni del Titolo V della Costituzione e con l'intesa del 2020, patrocinata dal Ministro Boccia e adottata dalla Conferenza Stato-Regioni con l'accordo di tutti i Presidenti di Regione. Le proposte avanzate fino ad oggi dal Ministro Calderoli vanno in tutt'altra direzione e contraddicono lo spirito e i criteri posti dalla Costituzione per assicurare un'autonomia coerente con l'unità del Paese". Lo ha dichiarato Piero Fassino della direzione del Partito democratico."Per essere coerente con il Titolo V della Costituzione - ha aggiunto - l'autonomia differenziata richiede: l'adozione preventiva in Parlamento di una 'legge quadro' che disciplini percorso e procedure condivise; il superamento del criterio della spesa storica; la definizione preventiva dei livelli essenziali di prestazioni uniformi per tutti i cittadini italiani; il rispetto del principio costituzionale di solidarietà e perequazione; il carattere nazionale della scuola"."E non vi può essere - conclude l'ex sindaco di Torino - un regime fiscale che accentui le disuguaglianze tra Regioni. Sono punti richiesti con forza dalle Regioni e irrinunciabili per il Pd".

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