PALAZZO CIVICO

Askatasuna divide la sinistra

Si spacca la maggioranza al Comune di Torino dopo le perquisizioni della Digos nel centro sociale di corso Regina Margherita. Per la rosso-verde Ravinale è "criminalizzazione del dissenso", Conticelli (Pd) le ricorda che esistono delle regole

Da una parte Sinistra Ecologista, con la consigliera Alice Ravinale e il parlamentare Marco Grimaldi, che hanno definito la perquisizione ad Askatasuna di questa mattina come una “criminalizzazione del dissenso”. Dall’altro, la capogruppo del Partito democratico in Consiglio comunale di Torino Nadia Conticelli, ha sottolineato che “la perquisizione in corso Regina Margherita dimostra che le regole devono valere per tutti”. Questo lo scontro interno alla maggioranza nato oggi dopo l’intervento di questa mattina della Digos al centro sociale Askatasuna. Per Sinistra Ecologista, “è evidente quindi che, sul piano amministrativo, la Città debba trovare una via per riconoscere gli spazi di aggregazione indipendente, che sono presidi del territorio e la cui irregolarità non può diventare una questione criminale”.

Mentre Conticelli (Pd) ha indicato una strada diversa: “A grande maggioranza il Consiglio comunale con ben due mozioni, a giugno e a ottobre, si è espresso in merito alla necessità di ristabilire percorsi di legalità per gli immobili occupati, attraverso progetti di recupero e di riutilizzo, coinvolgendo le Circoscrizioni e le realtà territoriali, partendo anche da eventuali azioni o esperienze positive nate negli anni, ma senza lasciare zone franche. Salvaguardare insieme i territori, il protagonismo giovanile e la legalità è l’obiettivo che l’amministrazione deve e può perseguire, vale per tutte le realtà, corso Regina 47 compreso, senza scorciatoie”.

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