SANITÀ

Un commissario al San Luigi. Ipotesi Minniti per il dopo Arena

La Regione pare orientata, come già avvenuto a Cuneo, a non nominare un direttore generale. Circola il nome dell'attuale direttore sanitario dell'Asl To3. Si salterà la terna da proporre all'Università. Incontro tra Icardi e il rettore Geuna. Tempi brevi per la scelta

Nell’incontro di ieri l’altro tra l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi e il rettore dell’Università Stefano Geuna non sarebbero stati fatti nomi circa il successore dell’attuale direttore generale dell’Aou San Luigi di Orbassano, Francesco Arena, in partenza per analogo incarico all’Asl di Asti. Almeno questo stando al poco trapelato da corso Regina, così come da ambienti vicini al rettorato.

Nessuna ipotesi della terna di candidati che la Regione, per legge, deve sottoporre all’ateneo trattandosi, nel caso del San Luigi, di azienda ospedaliera universitaria. Ma ci sarebbe un motivo dietro la mancanza del terzetto di nomi. Sembra, infatti, che come già avvenuto per l’Aso Santa Croce e Chiarle di Cuneo ad assumere la guida dell’azienda non sarà un direttore generale, bensì un commissario. E in questo caso la procedura, ovviamente, non prevede la rosa su cui chiedere il gradimento dell’Università. Ciò, ovviamente non equivale a una decisione assunta dalla Regione, senza una condivisione da parte dell’ateneo. Da qui, probabilmente, l’incontro di Icardi e Geuna e i presumibili ragionamenti sulla figura ritenuta più idonea per l’importante ospedale universitario.

Ricalcando lo schema applicato per sostituire a Cuneo la dimissionaria Elide Azzan con Livio Tranchida, al San Luigi potrebbe arrivare, con un incarico di commissario (e dunque più breve rispetto a quanto previsto dal contratto per i direttori generali) l’attuale direttore sanitario dell’Asl To3 Davide Minniti. Classe 1972, già direttore sanitario del presidio ospedaliero di Rivoli e di Pinerolo, poi a capo della pianificazione strategica e monitoraggio delle attività sanitarie dell’Asl To3, Minniti diventa nel 2019 direttore sanitario subentrando a Monica Rebora, trasferitasi proprio a Cuneo dove le sue dimissioni seguiranno di pochi giorni quelle di Azzan.

Il papabile commissario del San Luigi, specialista in Igiene e Prevenzione, vanta un lungo curriculum, incarichi anche alla Città della Salute e riconosciuta esperienza nell’organizzazione ospedaliera. Sarà lui, come indica più di un rumors, a prendere il posto di Arena? L’insediamento di quest’ultimo all’Asl di Asti è fissato per il primo di maggio, quindi anche i tempi per nominare il suo successore al San Luigi sono piuttosto stretti. E l’incontro di lunedì tra assessore e rettore suona come ulteriore conferma di una decisione a breve.

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